mercoledì 24 gennaio 2007

tutti insieme allegramente

Non è ancora tempo di Baobab, lo sarà domani: dicono che è finita la primavera*, arriva il freddo, così per oggi è ancora in viaggio verso climi più caldi. Domani, forse, arriverà.

Intanto ho scoperto che allo IET di Birmingham scienziati, ingegneri e artisti lavorano insieme: un team in grado di approcciare i problemi da punti di vista diversi. Pare che, a forza di cambiare il punto di vista, dei problemi si svelino il punto debole. Interessante due volte: primo, perché sembra funzionare (e visto che i problemi non mancano mai, qualche soluzione in più non guasta), secondo perché, se questo è vero, mette in luce, a mio avviso, il valore dell'essere tutti un pò diversi. Non è banale: per anni ci hanno detto che si doveva essere tutti uguali, conformi ad uno standard e che la vita è a compartimenti stagni. Invece no, nella diversità la ricchezza della specie umana, nella "contaminazione" la risposta a molti problemi. Bello.

(* con 25°C mi rifiuto di chiamarlo inverno...)

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